Basta! Cambio lavoro!

Davvero sfidante intraprendere la decisione di CAMBIARE LAVORO, a qualsiasi età

Davvero sfidante intraprendere la decisione di CAMBIARE LAVORO, a qualsiasi età.

 

Soprattutto in questi anni dove il mondo del lavoro è mutato drasticamente e la maggior parte di noi non se ne accorge o non lo vuole vedere, è troppo scomodo da accettare.

Viviamo in un paese con una mentalità occidentale, la parola lavoro significa per molti “identità”.
Quello che sei, quello che hai imparato a fare, il personaggio che ti sei costruito con tanta fatica.

Spesso e volentieri per poter praticare al meglio questo mio lavoro di Coach o meglio Esperto della performance, oltre a studiare e tenermi costantemente aggiornato su come funzioniamo, il la cosa più utile è ascoltare le conversazioni tra la gente, che tipo di argomenti prediligono consciamente o inconsciamente.

Fateci caso, la prima cosa che chiedi a una persona è: “Ciao, allora… come va?  Il lavoro?”

Quando ascolto questo tipico dialogo mi domando sempre se a chi chiede interessa davvero come va il lavoro del suo amico oppure è uno schema che gira nella nostra testa, o ancora se è solo una domanda un po’ meno banale di parlare di che tempo che fa.

Questa mia provocazione può sembrare strana e magari supponente, ma la realtà è questa:

Noi ci dimentichiamo di CHI SIAMO perché il nostro lavoro ci codifica, ci qualifica come persona di successo oppure no.

Credetemi, ho sempre lavorato tanto e continuo a farlo, non vivo d’aria e neppure di rendita, ma voglio solo fare questa profonda riflessione riguardo l’impatto che ha il nostro lavoro su di noi.

Quest’ultimo ci rende davvero AUTENTICI?

Quanto dobbiamo entrare nel ruolo del nostro personaggio lavorativo facciamo fatica?

O ci viene NATURALE?

L’esigenza di voler CAMBIARE LAVORO credo nasca proprio da qui, da questo schema:

“io sono il lavoro che faccio, fin da piccolo mi dicevano studia perché così farai un lavoro importante, guadagnerai tanti soldi, la gente ti rispetterà e sarai felice”

Spesso quando decidiamo di riflettere profondamente su quello che facciamo per vivere si innescano due dinamiche: la prima è quella di pensare che quello che facciamo NON è ABBASTANZA, la seconda diventare consapevoli che il nostro lavoro inizia a pesarci come un macigno.

Eccoci al ReSonance, il sistema moderno che utilizzo con i miei clienti, con chi vuole cambiare lavoro o SCAPPARE dal suo lavoro (spesso e volentieri la seconda).

Questo tipo di percorso l’ho sperimentato su me stesso, ho capito che con il supporto di qualcuno che ti vede da fuori e capisce cosa hai dentro è molto più semplice rivalutare la realtà intorno a te.

Ora ti sto offrendo la possibilità di fare un percorso con me, ti posso accompagnare a fare chiarezza se davvero ti serve cambiare lavoro oppure solo il modo in cui lo percepisci, come filtri l’ambiente e quale grado di valori o di priorità, in questo momento, sono utili per te.

 

Non perder tempo a pensare se fare o non fare, trova la tua Autenticità.

A presto

Il tempo è prezioso!

Il tempo è prezioso!