La prima cosa che mi viene in mente pensando alla parola obiettivo è un qualcosa di molto lontano, un qualcosa spesso difficile da raggiungere o da centrale, come, ad esempio, un bersaglio dove io devo tirare la mia freccia e prendere il centro.
La scelta degli obiettivi sia nella vita personale che professionale, perché siano efficaci, andrebbe fatta in base a una motivazione interna che già abbiamo ben chiara, seguendo passo a passo la giusta direzione.
Solo In questo modo la probabilità di ottenere quello che vogliamo risulterà molto alta.
La cosa strana, è che nell’epoca moderna si cerca qualcuno o qualcosa che ci motivi ad ottenere gli obiettivi, oppure succede che gli obiettivi ce li poniamo al 99% delle volte in un modo sbagliato.
Per sbagliato, intendo che quando desideriamo e decidiamo di conseguire un risultato ci concentriamo solo su come fare al più presto possibile, non tenendo conto del nostro stato fisico ed emotivo.
Ovviamente per raggiungere qualcosa abbiamo sempre a che fare con l’ambiente intorno a noi e spesso dipendiamo da persone con cui avremo a che fare, insomma da una serie di componenti “Esterne” che non possiamo controllare.
La chiave del discorso è che sottovalutiamo la nostra posizione, la nostra configurazione, il nostro assetto interiore, come siamo somaticamente nel momento di intraprendere un percorso.
La parola che riassume tutto è struttura, ovvero le fondamenta su cui si vuole costruire la casa.
Pensate a una casa di paglia: la si può costruire in pochissimo tempo e se deve essere utilizzata per determinate cose può andare bene poiché In questo caso è un obiettivo a breve termine e ci si arrangia con quello che sia ha, basta avere un tetto.
Se invece pensiamo ad una casa solida, la parte più importante sono le fondamenta di cemento armato, quei muri sottoterra che richiedono tempo e fatica x esser costruiti e che quando la casa sarà terminata nessuno non noterà più, ma sono quelli che sosterranno il tutto, tutto quello che le persone percepiranno di quella casa.
Gli obiettivi vanno decisi quando si ha ben presente che per perseguirli ci vuole la struttura interiore, una struttura solida basata su un allineamento sincronizzato tra mente e corpo che determina quanto si è “presenti nel presente”.
Questa struttura la si ottiene solo mettendo davanti noi stessi agli obiettivi: quando comprendiamo che l’obiettivo siamo noi allora sappiamo davvero dove vogliamo andare, il che è fondamentale prima di partire ed andare “solo” a perseguire un obiettivo.
